APREdialogue
I confronti sulla R&I europea

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I prossimi mesi saranno decisivi per definire i finanziamenti alla ricerca e all'innovazione del prossimo Quadro finanziario pluriennale. Il decimo Programma quadro (FP10) assomiglierà all'attuale Horizon Europe, continuando la tradizione delle passate transizioni “morbide” da un Programma quadro all'altro, o dobbiamo aspettarci cambiamenti radicali? Quali sono i temi chiave che animano il dibattito tra i responsabili politici e le parti interessate? Unitevi a noi in questo APREdialogue per discutere questi e altri argomenti, a partire dalle proposte che APRE ha presentato lo scorso giugno nel suo documento “Verso FP10”. 

L’esistenza stessa di un Progetto Partenariati di APRE, è la dimostrazione evidente dell’importanza che APRE attribuisce ai Partenariati Europei. Tale importanza trova la sua motivazione in due diversi aspetti.  

Il primo è il ruolo che i Partenariati hanno avuto, hanno e dovranno avere nell’assicurare azioni fortemente incisive in quei settori strategici nei quali grandi sforzi di R&I sono richiesti per garantire e mantenere la competitività scientifica e tecnologica europea. 

Il secondo è connesso con l’evidente ruolo che i Partenariati hanno avuto nel sostenere la partecipazione italiana ad H2020 e ora ad HE, rendendoli di fatto una parte del programma imprescindibile per assicurare al momento i nostri livelli di ritorno finanziario. 

Durante questo APREdialogue, vogliamo affrontare entrambi gli aspetti per provare a comprendere come i Partenariati siano ancora oggi, e in prospettiva domani, strumenti adatti ad affrontare quelle sfide di settore che ne hanno motivato l’originale creazione, e ancora capaci di contribuire a mantenere la competitività del sistema europeo. Allo stesso tempo, vogliamo cercare di comprendere come gli attuali partenariati debbano ancora evolversi per meglio adattarsi alle future sfide.

L'APREdialogue offre un'importante occasione di approfondimento e confronto sul nuovo metodo di calcolo dei costi del personale "Unit Cost" in Horizon Europe introdotto dalla Commissione europea il 1° maggio 2024. La sessione mira a fornire ai proponenti gli strumenti necessari per comprende al meglio tutti gli aspetti sia procedurali che tecnici e porre in essere le valutazioni strategiche di merito circa l’adozione o meno del “Personal Unit Cost”. 

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“Adottare o non adottare il Personal Unit Cost”, questo è il problema.” 

Quali sono le valutazioni da fare per il mio ente? Quali valutazioni hanno fatto altri enti? Perchè hanno deciso di adottare (o non) il “Personal Unit Cost”?